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lunedì 17 dicembre 2012

Riflessione mattutina #2: Crisi e Sogni

Reduce da uno splendido mercatino al Lanificio Factory a Roma, stamattina mi sono svegliata con in testa un sacco di pensieri.. I pensieri, come le idee e come i sogni, è meglio tirarli fuori...dentro non sono utili a nessuno.
Pensavo che.....
..... ieri eravamo almeno 100 espositori, tutti artigiani, tutti giovani, tutti talentuosi. Tutti diversi, perchè ognuno fa ciò che E'. 
Però....
....inutile dire che il 90% lo fa per sbarcare il lunario.. E la riflessione grande è stata proprio questa:
se non ci fosse stata questa maledetta CRISI, forse nessuno di loro, nessuno di noi, si sarebbe mai sognato di CREARE qualcosa, nessuno di noi si sarebbe mai messo a pasticciare con colori, materiale da riciclo, stoffe, lana, carta, fili, pietre... NIENTE. Ciascuno avrebbe fatto il suo lavoro, si sarebbe preso il suo stipendio, e saremmo tornati a casa sereni (non felici attenzione!, sereni).
Invece.....
.....invece questa crisi ci ha dato lo stimolo a scavare dentro noi stessi, a cercare cercare, anche disperatamente a volte, QUALCOSA. E qualsiasi cosa si trova dentro un cuore è sempre una sorpresa e sempre un tesoro....
Quante storie ho sentito di gente che ha perso il lavoro o non ne trova e si è messo a fare ciò che ha sempre SOGNATO di fare. 
Ripeto: si è messo a fare ciò che ha SEMPRE SOGNATO di FARE.

LA CRISI CI HA RIDATO LA CAPACITA' DI SOGNARE!

Ci ha tolto tanti altri "sogni", una stabilità, prospettive lavorative e familiari inimmaginabili, ecc. Lo sappiamo BENE cosa ci ha tolto. Ma oggi sto pensando a cosa ci ha DATO. Sì, perchè non si può sempre guardare a ciò che non si ha e lamentarsi sempre, che palle!!! Bisogna guardare OLTRE, DIETRO, DENTRO, non solo davanti e in superficie. 

E questa crisi ci ha dato tante cose...ci ha dato:

....IL TEMPO di pensare, di stare con chi amiamo, ci ha dato il tempo di FERMARCI, in questa corsa senza sosta che è la vita. E fermarsi è una grazia divina!!!!! Quando ti fermi ti accorgi di VIVERE. E quando ti accorgi di vivere allora fai una cosa sola: VIVI! E tutto acquista magicamente un senso;

....IL CORAGGIO di credere in sè, di rimboccarci le maniche, di trovare in noi stessi la forza e nelle nostre mani le risorse per continuare sempre a mettersi in gioco; 

....I SOGNI...quelli che avevamo perso crescendo.. i sogni veri... quelli più intimi, quelli che ti vibrano sotto la pelle, che ti fanno balzare il cuore, che ti fanno emozionare fino alle lacrime, quelli che ti fanno urlare di gioia e piangere in silenzio...tutte le notti... Quelli senza i quali la vita non ha colore, nè profumo, nè dolcezza, nè poesia. 

E chissà quante altre cose ci ha dato... Cerchiamo, cerchiamo insieme, come fosse una caccia al tesoro, ciò che abbiamo...non serve spostare troppo lo sguardo... è tutto più vicino di quanto sembri, e più bello di quanto si possa immaginare.

Con ciò vi auguro una splendida giornata di sole (dentro).


2 commenti:

  1. Cara Nikcy mi permetto di commentare con una citazione che mi pare adatta.
    Grazie mille per la tua riflessione supercondivisa!

    Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
    La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
    La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
    È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
    Chi supera la crisi supera se stesso senza essere "Superato".
    Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
    La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza.
    L'inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d'uscita.
    Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
    Senza crisi non c'è merito.
    È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.
    Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.
    Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa,
    che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
    -- Albert Einstein

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  2. Marinella, si vede che stiamo tutte sulla stessa lunghezza d'onda.. lo sai che Francesca mi ha mandato un'e-mail con la stessa citazione?? Io non la conoscevo... Grazie a te.. a voi...a noi..che "lottiamo" ogni giorno per amore dell'arte che è la nostra vita..

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